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PhpMyVisites: le statistiche in PHP

Guida all'installazione, alla configurazione e all'uso di PhpMyVisites, una delle più complete applicazioni gratuite in PHP per la gestione delle statistiche del proprio sito o blog
Guida all'installazione, alla configurazione e all'uso di PhpMyVisites, una delle più complete applicazioni gratuite in PHP per la gestione delle statistiche del proprio sito o blog
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La gestione di un sito web o di un blog non può prescindere dalle statistiche: i contenuti vanno sempre scelti e aggiornati in base agli interessi dimostrati dai propri utenti. Per capire quali sono gli interessi dei visitatori si potrebbe inserire un sistema di sondaggi per avere, ad esempio, un'idea di massima delle loro preferenze. Non sempre questa tecnica risulta però funzionale, e quasi sempre poco adatta alla profilazione della propria utenza.

Il metodo più semplice, efficace e alla portata di tutti è invece l'analisi statistica del traffico del proprio sito o blog. Per farlo abbiamo bisogno di strumenti che ci consentano di monitorare le statistiche in dettaglio, pagina per pagina, giorno per giorno. Così facendo sapremo con esattezza su quali contenuti i nostri visitatori passano la maggior parte del loro tempo e quali pagine sono le più lette.

Sul Web sono presenti moltissimi servizi con i quali analizzare il nostro traffico . Google Analytics, presentato in dettaglio su ICTv.it, oppure ShinyStat, sono due dei più noti servizi basati sul Web per le statistiche online. Sono, soprattutto il primo, dei degli ottimi servizi ma hanno lo svantaggio di non essere gestiti dall'interno: perché utilizzare servizi esterni quando potremo averne uno, gratuito e affidabile, che può essere personalizzato a nostro piacimento?

Il logo di phpMyVisites

Logo di phpMyVisites

Qui entra in gioco phpMyVisites, un ottimo script che ci permette di analizzare tutti i dettagli del nostro traffico web. In questo articolo ne vedremo le caratteristiche principali e procederemo alla sua installazione e configurazione. Per usarlo basta, come al solito, un semplice sito web basato su piattaforma LAMP.

PhpMyVisites

Avere un ottimo strumento di analisi del proprio traffico web è essenziale, come dicevo prima, per sapere gli spostamenti degli utenti all'interno del proprio sito. PhpMyVisites rappresenta una delle migliori soluzioni in PHP gratuita, di semplice installazione ed utilizzo. Potete trovare una dimostrazione completa del servizio sul sito ufficiale.

Tra le caratteristiche che rendono PhpMyVisites uno strumento molto completo ricordiamo quelle più importanti:

  • Analisi completa del traffico, tutti i dettagli sugli utenti presenti (quali SO, browser, provenienza, pagine visitate…);
  • Possibilità di gestire le statistiche di più siti;
  • Ogni report e seguito da un grafico per una migliore comprensione;
  • Feed RSS protetti delle statistiche;
  • Statistiche protette da password;
  • Possibilità di creare PDF riassuntivi delle statistiche;
  • Traduzione in italiano;
  • Gestione di plug-in;
  • Possibilità di impostare i permessi per più utenti registrati o anonimi.

Passiamo subito a scaricare l'applicazione e ad installarla.

Download ed Installazione

Per scaricare lo script andiamo sul sito ufficiale, procediamo nella sezione download per scaricare il pacchetto completo. Al momento in cui scrivo l'ultima versione, stabile, è la 2.3 la quale pesa all'incirca 2MB. Non vi preoccupate di selezionare la localizzazione in italiano dall'elenco, in quanto automaticamente il sito vi farà scaricare la versione italiana semplicemente cliccando su Download. Scompattiamo il file appena scaricato e carichiamolo sul nostro server web (oppure nel nostro server locale di test).

Prima di procedere con l'installazione vi consiglio di seguire questi "cenni preliminari" per una corretta installazione:

  • Assicuriamoci di avere sotto mano i seguenti dati: Nome utente e password di accesso al database; Nome database in cui creare le tabelle; Indirizzo del database.
  • È inoltre importante sapere come fare per modificare i permessi delle cartelle sul nostro spazio web. Questo perché una volta caricata la cartella di PhpMyVisites dovremo modificare i suoi permessi impostandoli sul numero 777.

Se per caso non aveste a portata di mano tutti i dati del primo punto oppure non sapete come si modificano i permessi rivolgetevi al vostro fornitore di Hosting per avere tutti i chiarimenti necessari.

Decomprimete i file sul vostro computer, caricateli tutti assieme in una cartella vuota del vostro Web Server via FTP e attivate la procedura di installazione guidata. Per farlo non dobbiamo fare altro che puntare il nostro browser alla cartella in cui abbiamo caricato tutti i file che compongono PhpMyVisites. La prima pagina che ci comparirà ci introdurrà nella procedura guidata, noi non dobbiamo fare altro che cliccare su Vai al prossimo passo.

Nel secondo step il wizard di installazione analizzerà le risorse del nostro web server per controllare che tutte le impostazioni e dotazioni siano conferme ai requisiti di sistema per il suo funzionamento. Come potete vedere dalla Legenda pubblicata in fondo alla pagina di installazione, se qualcuno dei requisiti di sistema sotto la sezione Richiesto non passasse il controllo non potrete procedere ulteriormente e dovrete correggere, prima, l'errore.

Procedete senza problemi con il terzo passo della procedura, in cui ci verrà richiesto di inserire i dati relativi al nostro database. Nel campo Indirizzo Server MYSQL fate bene attenzione di inserire correttamente l'indirizzo (di norma è 127.0.0.1) perché ho notato che non lo corregge in modo automatico come la quasi totalità degli script in circolazione, è forse l'unica pecca di questo script. Se abbiamo inserito tutto correttamente cliccando su Invia otterremo risultato positivo nel test di connessione al database.

Figura 1: Inserimento dati di connessione al database
Inserimento dati di connessione al database

L'installazione continua senza difficoltà, ci verrà richiesto (al passo Impostazioni Generali) di inserire i dati di accesso come amministratore a PhpMyVisites e poi se vogliamo o no ricevere quotidianamente una mail di riassunto delle statistiche. Impostatele a vostro piacere.

Alla fase Aggiungere il primo sito web dobbiamo inserire i dati del sito che vogliamo analizzare, questo perché poi PhpMyVisites potrà gestire più siti web contemporaneamente.

Nel primo campo inseriamo il nome del sito (esempio: Il mio Blog), nel secondo invece dobbiamo inserire l'indirizzo corretto (esempio: http://blog.html.it). Ci viene poi chiesto se vogliamo o no visualizzare una piccola immagine di logo (che possiamo scegliere da una lista) in tutte le pagine in cui inseriamo lo script per supportare il progetto e pubblicizzarlo. Io vi consiglio di attivare questa opzione in quanto il progetto di PhpMyVisites è open source e gratuito quindi ogni sostegno è sempre ben accetto.

La seconda parte, Utenti Avanzati (opzionale), ci permette di impostare lo script per la ricezione di variabili GET dai nostri URL. Consiglio di non apportare modifiche se non siamo sicuri di quello che stiamo facendo.

L'installazione termina con la presentazione del codice Javascript che va inserito nelle pagine per iniziare a tracciare le visite al nostro sito. Vi consiglio di aspettare prima di inserire il codice in quanto, prima, vedremo ancora qualche utile trucco.

Impostiamo il monitoraggio

L'attivazione di PhpMyVisites è molto semplice: per avviare il monitoraggio basta infatti inserire il codice JavaScript che elaborato nell'ultimo passaggio della procedura di installazione all'interno delle pagine del nostro sito.

Se per caso siete usciti dalla procedura di installazione senza prelevare il codice JavaScript non vi preoccupate, lo potete riprendere dal pannello di amministrazione. Per accedere dovete cliccare sul collegamento in fondo alla pagina Amministrazione, una volta aperta la pagina vi troverete due colonne: in quella di destra aprite il link Codice javascript da inserire nelle pagine. Una volta aperta la pagina il codice sarò visualizzato in un riquadro di colore azzurro, questo per indicarvi che dovete prelevare tutto il codice al suo interno.

Ecco come si presenterà il codice javascript di monitoraggio:

<!-- phpmyvisites -->
<a href="http://www.phpmyvisites.net/" title="phpMyVisites: sistema opensource di statistiche per web in PHP/MySQL, basato su licenza GPL."
onclick="window.open(this.href);return(false);"><script type="text/javascript">
<!--
var a_vars = Array();
var pagename='';
var phpmyvisitesSite = 1;
var phpmyvisitesURL = "http://localhost/phpmyvisites/phpmyvisites.php";
//-->
</script>
<script language="javascript" src="http://localhost/phpmyvisites/phpmyvisites.js" type="text/javascript"></script>
<object><noscript><p>phpMyVisites: sistema opensource di statistiche per web in PHP/MySQL, basato su licenza GPL.
<img src="http://localhost/phpmyvisites/phpmyvisites.php" alt="Statistics" style="border:0" />
</p></noscript></object></a>
<!-- /phpmyvisites -->

Il codice va inserito in modo completo, assicurandovi di non tralasciare nessun pezzo per evitare che le statistiche non siano analizzate correttamente. Non copiate il codice visualizzato sopra ma prelevatelo dal pannello di amministrazione, dato che viene generato automaticamente secondo le impostazioni del vostro sito.

Il codice javascript di monitoraggio va inserito nella parte HTML di tutte le pagina web che dovete monitorare, subito prima del tag </body>: in questo modo non rallenterà l'esecuzione della pagina e analizzerà tutte le caratteristiche dell'utente. Fate attenzione a non inserirlo in parti di codice PHP o Perl perché non verrà elaborato rischiando di incappare in qualche errore dello script. Ricordate: lo script va inserito in tutte le pagine che dovrete monitorare.

Naturalmente nel caso di siti gestiti con un CMS o con sistemi automatici per blog basta inserire il codice javascript nella parte di script che viene poi rielaborato in ogni pagina, ed il gioco è fatto. Se il nostro sito viene gestito manualmente pagina per pagina dovrete purtroppo modificarle una ad una per avere una statistica completa ed accurata.

Bene, il codice è pronto, inserito nelle statistiche ed è attivo. Nella prossima parte dell'articolo vedremo come migliorare le statistiche, configurarle per bene e rendere tutto più personalizzato.

Configurazioni e impostazioni

Vediamo ora come rendere più "leggibili" le nostre statistiche, ma soprattutto come poter suddividere le nostre pagine secondo determinati criteri.

Il codice JavaScript così inserito analizza i dati e invia allo script l'indirizzo URL della pagina visitata con i relativi dati dell'utente. Se sul nostro sito sono presenti solamente URL dinamici del tipo www.sito.it/pagina.php?ab=12 come facciamo a capire, una volta che leggiamo le statistiche, a quale pagina ci stiamo riferendo? PhpMyVisites ci viene in aiuto: se date un'occhiata al codice JavaScript di monitoraggio noterete la seguente riga:

<!--
var a_vars = Array();
var pagename='';
var phpmyvisitesSite = 1;
var phpmyvisitesURL = "http://localhost/phpmyvisites/phpmyvisites.php";
//-->

L'istruzione di colore rosso ci permette di inviare allo script non solo l'URL della pagina ma anche di assegnare ad essa un nome che ci permetta di riconoscerla una volta che analizziamo le statistiche. La via più semplice per rendere più chiara la lettura delle statistiche è quella di impostare la variabile in modo che prenda il titolo della pagina. Sarà quindi più chiaro leggere Sezione PHP di Html.it piuttosto che www.sito.it/pagina.php?ab=12. Almeno sappiamo che pagina l'utente ha visitato e non dobbiamo impazzire con URL illeggibili.

Modifichiamo quindi il codice, sostituiamo questa riga:

var pagename='';

con questa:

var pagename = document.title;

Un'altra opzione rende la lettura delle statistiche ancora più accurata e chiara. PhpMyVisites mette a disposizione dell'utente l'opzione di suddividere le pagine analizzate in gruppi e sottogruppi, così da separare la lettura delle statistiche e avere una visuale più completa delle visite.

Per farlo bisogna sempre agire sulla variabile pagename che abbiamo visto prima. La suddivisione avviene semplicemente inserendo uno slash, vediamo come:

var pagename = 'gruppo1/sottogruppo/nome_pagina';

come potete vedere la logica è molto semplice, il sottogruppo non è obbligatorio io l'ho inserito per mostrarvi che esiste anche tale possibilità. Ecco come potrebbe essere un esempio:

var pagename = 'forum/Home Page';

Una volta inserito il codice nelle pagine, il nostro PhpMyVisites inizierà a elaborare le visite, se abbiamo un'alta frequenza di utenti che visitano il nostro sito potremo già notare i primi risultati. Se invece non abbiamo molti utenti per vedere le potenzialità di questo script dovremo attendere qualche ora.

Lo script non si occupa di analizzare solamente le statistiche relative alle visite sulle pagine ma permette di monitorare anche i download e gli URL di rindirizzamento. Non vi spiego come fare dato che PhpMyVisites include al suo interno uno strumento, semplicissimo, per la creare degli URL di monitoraggio sia per il download sia per i link; lo trovate seguendo il percorso: Amministrazione / Download file/Redirezione / URL: Generatore indirizzo.

Prima di passare ad analizzare le statistiche vediamo qualche opzione molto utile che troviamo all'interno del pannello di amministrazione. Dall'amministrazione si possono gestire tutte le impostazioni dello script, inoltre si possono gestire anche gli utenti, i plug-in e molto altro che vedremo.

Le prime due voci di configurazione servono ad apportare modifiche alle impostazioni che abbiamo inserito durante l'installazione. Se le vogliamo cambiare ecco i dettagli delle voci:

  1. Impostazioni generali: Impostazioni di invio statistiche per e-mail, giorno inizio settimana, visualizzazione logo phpmyvisites;
  2. Impostazioni database: Nome utente, password, nome e tabelle del database.

Sotto la categoria Gestione Utente possiamo inserire nuovi utenti per l'accesso alle statistiche; questi possono essere poi inseriti tra gli amministratori oppure tra i semplici visitatori: i primi possono accedere al pannello di amministrazione e apportare modifiche allo script, mentre i visitatori possono solamente visualizzare le statistiche. Inoltre da questa sezione possiamo anche impostare i permessi degli utenti anonimi, molto utile se vogliamo che i nostri visitatori possano accedere alla visualizzazione delle statistiche.

Leggiamo le statistiche

Passiamo ora alla parte più importante di questa guida, quella che ci permette di analizzare il nostro traffico web e di estrarre i dati più importanti. PhpMyVisites è molto intuitivo e non necessita di conoscenze professionali per poter analizzare i suoi risultati.

Un primo accesso all'homepage dello script non ci mostrerà molto, questo per due fattori: il primo è che PhpMyVisites inizia a funzionare a pieno regime dopo una settimana di analisi dei dati; secondo perché se abbiamo da poco caricato il codice di monitoraggio i dati da elaborare saranno pochi. Mettiamo quindi che siano passati sette giorni da quando abbiamo installato lo script ed i nostri dati sono già visibili, vediamo quindi quali sono gli strumenti più utili.

Già dalla prima pagina visualizzata ci viene mostrato un riassunto di alcuni dati più importante riferiti al giorno prima. Abbiamo una prima tabella riassuntiva con i dati più importanti, seguita da alcuni grafici che analizzano le statistiche nel breve e nel lungo periodo.

Figura 2: homepage dello script PhpMyVisites
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Per sapere che periodo stiamo analizzando lo script ci mostra la dicitura in neretto subito sotto al menu.

Figura 3: Dicitura Periodo di analisi
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Inoltre è possibile analizzare un periodo più lungo di dati, come potete vedere abbiamo quattro link tra parentesi: intuitivamente cliccando su Settimana avremo l'analisi dei dati della settimana, cliccando su Mese quelli del mese precedente e così via.

Le parti più importanti delle statistiche sono quelle relative alle pagine visualizzate, alla provenienza delle visite, alle pagine visualizzate per visitatore e alla frequenza di visite. Questo perché questi dati ci permettono di ottenere una buona immagine di come il nostro sito attiri visitatori e li "trattenga" al suo interno.

Se abbiamo un numero elevato di pagine visualizzate per visitatore significa che il nostro sito è strutturato in modo che l'utente trovi sempre quello che sta cercando ed inoltre abbia a disposizione tutti gli strumenti che lo portano a visualizzare pagine anche non inerenti alla sua ricerca ma che poi troverà interessanti.

Accediamo alla sezione Pagine del menu; una volta caricata la pagina avremo sott'occhio tre tabelle che ci mostrano i dati riassuntivi delle pagine visualizzate, con il tempo totale e medio, nel giorno di riferimento in confronto alla settimana precedente e a 14 giorni prima. In fondo alla pagina invece avremo il grafico che ci mostra il numero di pagine che i visitatori hanno visualizzato sul nostro sito, osserviamo l'immagine per spiegare il concetto.

Figura 4: Grafico delle visite per pagina
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Il grafico è molto chiaro, ci indica che nel periodo di analisi 318 dei visitatori totali si sono soffermati a visitare solamente una pagina, 65 ne hanno visualizzate due, 30 invece 3 pagine e così via. Capite che più visitatori visitano più pagine è meglio è per il nostro traffico!

Procediamo alla sezione Riferimenti nella quale potremo sapere da dove i nostri visitatori provengono. La prima cosa che ci viene mostrata è un grafico a torta che ci illustra le porzioni di provenienze divise per macrocategorie: motori di ricerca, richieste dirette e siti web; se abbiamo attivato l'opzione Newsletter o Siti Amici avremo anche questi tra le categorie.

Figura 4: Grafico a torta della provenienza dei visitatori
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Naturalmente la macrocategoria che va per la maggiore è quella dei motori di ricerca, tra cui prevale Google.

Per quei webmaster che sono anche i programmatori delle pagine del proprio sito internet risulterà interessante anche visitare la sezione Impostazioni, nella quale possiamo sapere tutto sui nostri utenti: dal sistema operativo che usano al browser con cui navigano. Questo risulta molto vantaggioso per evitare di perdere del tempo a scrivere un foglio di stile conforme a Internet Explorer 5 quando abbiamo visto dai report che nessuno dei nostri utenti lo utilizza più!

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